giovedì 14 giugno 2018

Norocel, il micio fortunello!!!

Buongiorno amici Truefelini!
Oggi vi mostro due dolcissime foto di un micetto giovanissimo, si chiama Norocel (un nome che significa "Fortunello"!) ed è il compagno felino di una nostra nuova amica, Tatiana, che da poco si è unita alla nostra comunità virtuale di Truefelinegoodblog!





Non è bellissimo e pucciosissimo, Norocel? Se volete saperne di più su di lui, sappiate che Tatiana l'ha adottato dopo un salvataggio del micino ad opera dei vigili del fuoco, poichè il piccolo era rimasto incastrato dentro un'automobile... e da allora, non  si sono più separati! Se volete leggere tutte le avventure di Tatiana e Norocel, vi aspettano sul loro blog nato da poco più di un mesetto! E buona vita a Norocel!

lunedì 21 maggio 2018

CATOWN, molto più di una semplice "cuccia"!

Cari amici Truefelini, cosa stanno facendo, proprio ora, i vostri gatti? Sono pigramente addormentati sul vostro divano? Oppure forse si stanno affilando le unghie su un grattatoio? Stanno magari sorvegliando la casa, dall'alto di una libreria o di uno scaffale? O ancora, stanno giocosamente cercando di entrare in una scatola che avete lasciato incustodita? Qualsiasi attività stiano intraprendendo, alzerebbero immediatamente le orecchie se sapessero quello che vi sto per raccontare! Oggi infatti vi presento "CATOWN", una cuccia innovativa, di design e di qualità italiana, ideata, studiata e creata apposta per i gatti, per soddisfare i loro bisogni etologici di riposo, gioco, esplorazione e marcatura del territorio... tutto in un unico articolo! 



CATOWN è, in sostanza, una cuccia componibile: gli elementi di base sono clip e pannelli di multistrato di betulla certificato FSC® (senza colle, sostanze chimiche o formaldeide) che, assemblati insieme, danno vita a molteplici combinazioni, tutte irresistibili per il nostro micio! Il modello base è un cubo con un ingresso per il gatto: la forma "a scatola" e l'ingresso di misura apposita per il felino, rende l'ambiente ideale per il nostro amato animale, perchè lo fa sentire protetto, sicuro e al contempo padrone di sorvegliare l'ambiente circostante.


Uno dei colpi di genio di Catown consiste nelle tante possibilità di personalizzazione della propria cuccia, scegliendo di comporla con appositi pannelli "multifunzione", come ad esempio:
- il pannello "grattatoio": una parete appositamente studiata per dare la possibilità al micio di farsi le unghie, completamente rinnovabile quando è usurata, anche in maniera casalinga e senza costi aggiuntivi;
- il pannello "interattivo", ideale per un micio giovane o per più gatti conviventi: si tratta di un pannello con fori di diversi diametri, nei quali il gatto può infilare la testa o le zampe, giocando nei modi classici che tutti noi gattofili conosciamo e amiamo!
- i pannelli per creare una sorta di ulteriore "vedetta" in cima al cubo di base, una combinazione che personalmente sceglierei subito, pensando alla predilezione dei gatti di raggiungere posti alti.

Modello di Catown con "vedetta" in cima

Naturalmente, il sogno di ogni gatto sarebbe avere non solo una cuccia, ma una sorta di vero e proprio castello! E quindi, sempre grazie all'innovativo sistema di clip e pannelli, è possibile ampliare il proprio "progetto" di cuccia... fino a regalare al nostro gatto una reggia degna di un re! Che ne dite? 

Una delle possibili combinazione per ampliare la cuccia del vostro micio!

Non appena ho scoperto CATOWN ne sono rimasta conquistata... sia per l'idea di base, geniale nella sua semplicità, ma anche per la grande cura e la ricerca che stanno dietro a questo prodotto. Vi invito infatti a visitare il sito ufficiale, dove potrete approfondire e apprezzare ancora meglio le cucce componibili CATOWN, scoprendo anche che permettono un ottimo ricircolo dell'aria, che ingombrano poco perchè possono stare facilmente sotto una scrivania (e perfino in un ripiano di una libreria) e soprattutto... che sono molto belle!



Infine, come se tutto ciò fosse poco, CATOWN ha il merito di considerare proprio tutti i gatti, anche quelli abbandonati e in cerca di una nuova famiglia, sostenendo oasi feline e associazioni di volontariato animaliste. CATOWN infatti ha avviato la campagna “Altra cuccia, altre fusa”: ogni 100 moduli Catown venduti ne viene donato uno alle associazioni che parteciperanno al programma.  Cosa volere più di così? Faccio sinceramente i miei complimenti all'ideatore di questo bel prodotto, Christian Della Vedova, che conquisterà sicuramente tutti noi gattofili e i nostri gatti! A voi, cari amici Truefelini, non resta a questo punto che andare a curiosare su CATOWN e scegliere la combinazione ideale per il vostro amato felino. Quale scegliereste? Raccontatemi qual è la cuccia ideale per il vostro gatto!

sabato 7 aprile 2018

Qualcuno manca all'appello...

... eh, sì! Si tratta di me, infatti!

Buongiorno Truefelini del mio cuore,
sono settimane che non scrivo un post né mi accosto a questa piattaforma. E c'è un motivo specifico. Nulla di grave, eh! Niente di brutto o preoccupante... ma anzi, tutt'altro!
Qualche mese fa ho ricevuto una proposta particolarmente allettante riguardo un progetto lavorativo; inutile dire con quanta gioia mi ci sia successivamente accostata, felice di poter fare qualcosa che sul serio fosse nelle mie corde, soddisfatta che il mio lavoro pregresso avesse dato i suoi frutti. Ebbene, quel che inizialmente era un progetto soltanto "virtuale" alla fine è divenuto un vero e proprio lavoro concreto, palpabile; lavoro che nelle successive settimane poi è entrato nel vivo.
Mi ci sono buttata a capofitto così come ci si sarebbe aspettati da me, e con serietà ho tentato (e tento ancora, in realtà) di portarlo a compimento. Sono solo a metà del cammino, la strada è lunga, ma non così impervia come avrei immaginato, per mia fortuna.

Solo che...

Solo... sono stata manchevole nei vostri riguardi e in quelli della mia amica e collega Silvia qui nel "True Feline good Blog" abbandonando questo nostro diario per dedicarmi testa e cuore a qualcosa di completamente diverso.
Ecco il motivo di questo post odierno.
Innanzitutto per scusarmi con tutti voi per non aver avuto l'accortezza di scrivere un messaggino prima, magari... credetemi però se vi dico che sono stata letteralmente investita e portata via da questa immaginifica baraonda di possibilità. Perché di questo si tratta: di una possibilità giunta in un momento inaspettato e attraverso la quale potrei cambiare il corso del mio futuro.

Non sono qui per giustificarmi né tantomeno abbandonarvi. No.
Questo è un post di scuse e contemporaneamente un piccolo "post-it" sul quale appunto una data di rientro, prendendomi ufficialmente una piccola pausa, almeno fino a quando non avrò concluso il "lavoro grosso" che mi sta impegnando per i due terzi di ogni mia giornata.

Conto di rientrare con tante novità non solo per questo bellissimo blog che insieme abbiamo riempito negli ultimi anni, ma anche per condividere con voi quel che è stato, quel che è e quel che sarà stato.
So che il tempo è amico in questo e mi permetterà di ritornare con tutto l'ottimismo e la voglia di fare che da sempre mi hanno contraddistinta (o almeno spero! *_*).

Che altri dirvi... grazie per aver letto fino in fondo e a presto con nuovi aggiornamenti!

Roberta

sabato 10 marzo 2018

"Gli animali non sono un lusso", la LAV in piazza

Buon sabato Truefelini! Appena superata l'ondata di gelo record della scorsa settimana, siamo già proiettati verso una fiorita, luminosa e mite primavera! E, si sa, con la primavera torna una festa immancabile, la festa della rinascita per eccellenza: la Pasqua. LAV come ogni anno ci aspetta in piazza con le sue buonissime uova di cioccolato fondente, in abbinamento a una campagna a favore degli animali. Quest'anno il ricavato della vendita delle uova andrà a sostegno di cani e gatti abbandonati nel sud Italia. Inoltre ai banchetti sarà possibile dare la propria firma per la campagna "GLI ANIMALI NON SONO UN LUSSO". In effetti, gli animali sono a tutti gli effetti LA NOSTRA FAMIGLIA, perchè allora farmaci e prestazioni veterinarie ci costano un occhio della testa, come se fosse un capriccio per ricchi il curarli in caso di malattia?


Queste sono le richieste di LAV, alla quale tutti noi possiamo dare voce con la nostra firma ai banchetti delle uova di Pasqua:
  • cancellazione dell’ALIQUOTA IVA su prestazioni veterinarie per animali adottati e riduzione di quella su prestazioni veterinarie e cibo per animali non tenuti a scopo di lucro (oggi invece si applica un’aliquota IVA del 22%, prevista per alcuni beni di lusso);
  • abbattimento dei costi dei FARMACI VETERINARI con il riconoscimento del farmaco generico anche in veterinaria e dell'uso del farmaco-equivalente;
  • aumento della quota di DETRAZIONE FISCALE delle spese veterinarie e dei farmaci veterinari dalla dichiarazione dei redditi, rendendola totale per chi adotta un cane o un gatto (oggi queste spese sono detraibili entro il limite esiguo di 387,34 euro, con uno sconto massimo irrisorio di 49,06).
Mi sembrano richieste valide e sacrosante e darò ben volentieri la mia firma questo (10-11 marzo) o il prossimo weekend (17-18 marzo), ad uno dei banchetti LAV! Per scoprire qual è la piazza a voi più vicina e gli orari del banchetto, consultate la pagina dedicata e soprattutto... andate a firmare e comprare un uovo al cioccolato dalla doppia bontà: per voi e per gli animali!

sabato 17 febbraio 2018

Festa del gatto? Non solo...

Buongiorno Truefelini!
Approfitto di questa meravigliosa festività, per ricordarne la nascita. In vigore ormai dal 1990, fu promulgata grazie a una proposta della giornalista gattofila Claudia Angeletti, la quale indì un referendum tra i lettori della rivista "Tuttogatto" per stabilire il giorno da dedicare a questi animali. La proposta vincitrice fu quella della signora Oriella Del Col che così motivò la sua idea nel proporre questa data che racchiude molteplici significati:
  • febbraio è il mese del segno zodiacale dell'Acquario, ossia degli spiriti liberi ed anticonformisti come quelli dei gatti che non amano sentirsi oppressi da troppe regole.
  • tra i detti popolari febbraio veniva definito “il mese dei gatti e delle streghe” collegando in tal modo gatti e magia
  • il numero 17, nella nostra tradizione è sempre stato ritenuto un numero portatore di sventura, stessa fama che, in tempi passati, è stata riservata al gatto
  • la sinistra fama del 17 è determinata dall'anagramma del numero romano che da XVII si trasforma in “VIXI” ovvero “sono vissuto”, di conseguenza “sono morto”. Non così per il gatto che, per leggenda, può affermare di essere vissuto vantando la possibilità di altre vite.
  • il 17 diventa quindi “1 vita per 7 volte
(fonte: Wikipedia)

Sono qui oggi oltretutto per portare alla vostra attenzione la nostra ormai avviata Birthday Reminder Board. Ve la ricordate? La targhetta virtuale su cui abbiamo apposto le date di nascita dei nostri amici a quattro zampe (o anche pennuti e pinnati)!

E avete notato che giorno è oggi?
Certo che sì! Quindi non mi resta che augurare ai dolcissimi Nerone e Minoù un buonissimo complegatto, sperando che quella di oggi sia una giornata piena piena di coccole... un po' come accade ogni giorno, ecco! ^_^

E se avete foto gattose da condividere con noi, non esitare a inviarcele. Io e Silvia siamo sempre felicissime di riceverne per poter dedicare ai vostri amori lo spazio che meritano.
Buon fine settimana a tutti, pelosi e non!

venerdì 2 febbraio 2018

Giochi per gatti e riciclo creativo: idee con i rotoli di carta!

Buon pomeriggio a tutti, Truefelini! Inauguriamo il primo weekend di febbraio con alcune idee semplicissime ma intriganti, per regalare qualche attività di svago in più ai nostri gatti di casa! Oggi in particolare vi propongo sette ideuzze che hanno anche una virtù in più: si tratta di giochi costruiti a partire dai rotoli esauriti di carta igienica o di carta cucina. Uniamo quindi l'utile (riciclare/riutilizzare invece che buttare!) al dilettevole (far divertire il nostro gatto!)... e via, vi mostro cosa è possibile fare con pochi semplici gesti:


Che ve ne pare? Aggiungo solo un breve appunto all'idea #2: usate preferibilmente cotton fioc con il bastoncino di cartone o comunque in materiale biodegradabile (così da rendere già effettivo il divieto che sarà in vigore dal prossimo anno... a dire il vero, io sono diversi anni che non compro più quelli con il bastoncino di plastica!). Ebbene, a questo punto non vi resta che iniziare a conservare i rotoli esauriti di cartone e... buon divertimento, a voi e ai vostri gatti!

martedì 23 gennaio 2018

Cat people's coffee

Buongiorno Truefelini!
Non so voi, ma la mia giornata non può partire sul serio, se non mi lascio prima coccolare da una tazza di caffè! Non so se per voi sia lo stesso... ma non c'è nulla di maggiormente rigenerante di questa bevanda bollente.
Quindi mi domandavo, avendo scovato in rete questa simpatica immagine semplificatrice (!!!), a quale tipologia di "Catffee" apparteneste!

Volete sapere la mia?
E ve la dico!
Io sono assolutamente una "Latte Meowcchiato"! Sì, perché la mattina, appena fuori da letto e solo dopo aver dato le crocchette alle mie pulzelle, mi fiondo in cucina per la mia tazzona quotidiana di latte e caffè (possibilmente con mooolta schiuma). E cosa accade durante la mia colazione?
E vi dico anche questo!
La mia secondogatta, Mia, quella beige, la cicciona gattona coccolona, arriva puntellandosi sulle zampette e vuole salire in grembo. 
Per fare cosa? Mentre faccio colazione?
Beh, ma per impastarmi la pancia, no? :)
E così ogni giorno!
Questo, quindi, è un momento quasi tutto nostro che ci godiamo da quattro anni e mezzo.

Ora però voglio sapere di voi! A quale CATegoria appartenete? Avete episodi coccolosi da raccontare in merito? Io e Silvia siamo sempre tutte orecchie! :)


lunedì 8 gennaio 2018

"Eravamo solo noi due" - la storia di Tommy

Buongiorno Truefelini e ben ritrovati al termine delle festività! Oggi si riparte alla grande e per questo vi proponiamo uno specialissimo "feline writer": Luca, del blog Lukecats. Il suo racconto vi emozionerà, vi coinvolgerà, vi commuoverà; è la storia vera del primo incontro con uno dei suoi gatti, Tommy. Non serve aggiungere altro! Grazie Luca per averlo scritto e avercelo mandato, a tutti voi buona lettura!

***

Stavo esplorando. Giocando. Salii. 
Il mondo divenne stretto e buio. 
Poi un rombo, una bolla di oscurità.  
Venni portato via, senza speranza. 
Il mondo perse ogni senso, avevo paura. 
Ero solo.
Una mano potente mi scagliò in aria e mi scaraventò nel baratro. Persi l'orientamento, caddi sulla terra nera e dura, rotolai senza speranza.
L'asfalto mi graffiò. Spezzò il mio respiro. 
Il dolore. Tutto divenne un nero sudario.
Rombi ruggenti intorno a me, sprezzanti ed indifferenti. 
Sentivo freddo. Tutto stava perdendo di senso. 
Poi, nella nebbia, sentii in lontananza una oscura luce.
"Sono qui, sono vivo".
"E' andato..."
"No!"
Sentii un rombo cupo, stridere, un tonfo.
Qualcuno stava correndo verso di me, lo sentii arrivare, lo sentii urlare dentro.
Tonfi ritmici. Eccolo.
"Tutti e due o nessuno dei due. Te lo prometto"
Qualcuno mi diede rifugio, protezione. 
Non ero solo. Sentii un calore, mani timide mi circondarono, tremando. 
Una voce mi sostenne, protesse, mentre a suo modo, pregava. 
Mi sollevò con grazia e cautela infinita. 
Ancora il luogo oscuro, ma stavolta era confortevole. 
Non vedevo niente, il respiro rotto, il dolore. 
Le sue mani, la corsa, il tonfo di una porta. 
La voce stentorea, che non permetteva obiezioni. 
"Gattino a terra!"
Fredde mani su di me, gli odori acri, il freddo metallo sotto di me. Ma c'era sempre la voce amorevole. Condividemmo la forza, la paura, la speranza. 
"Io resto con lui"
Rimanemmo soli e parlò con me, lui non smise mai di parlare con me. 
Sentii un sordo strappo dentro di me, devastante, poi non sentii più nulla.
Tutto era freddo e immobile. 
Polmone compresso.
Collassai.
Non riuscivo a respirare. 
(...) 
Tutto perse di significato, stavo morendo. 
Ma lui non si arrese. No. Lui non voleva.
Mi massaggiò, mi incoraggiò, mi parlò. Pregò, a modo suo. 
Dopo un'eternità, o pochi secondi, qualcosa mi squassò. 
Tornai. 
Aprii l'unico occhio buono, per un attimo, trovai la forza per un miagolio sottile. 
Ma non vidi nulla.
Il mondo era coagulato intorno a noi. Eravamo solo noi due.
Lui capisce. Io capisco. 
"Ciao, piccolo"
Sono qui. Con lui. 
Lo vedo.
I nostri sguardi si incrociano per la prima volta.
Sono vivo. 
Io sono Tommy.
 
Tommy, il protagonista di questa storia a lieto fine.