mercoledì 27 agosto 2014
lunedì 25 agosto 2014
Felin Ridendo
Silvia: Sono stanca di leggere sempre le solite cose!
Roberta: Beh, non leggere! u_u
Silvia: Come, non leggere! Eh, come si fa a privarsene?
Roberta: Ma no, non nel senso che non devi più leggere, parlavo di dedicarti ad altro!
Silvia: Cioè?
Roberta: Qualcosa che ti intrattenga, che ti faccia sorridere!
Silvia: Tipo?
Roberta: Tipo la nuovisssssssima sezione che stiamo per aprire!
Silvia: Un'altra sezione? Non sarebbe meglio lasciar crescere prima quelle che abbiamo già "lanciato"? -_-'
Roberta: Sì, sì... ma quelle cresceranno! u_u
Silvia: Eh, se non pubblichiamo... col cavolo cresceranno!
Roberta: Fidati!
Silvia: Se mi fido di te siamo perdute!
Roberta: Che?
Silvia: ...siamo rovinate!
Roberta: Cosa?!?
Silvia: Dicevo che siamo sicure e ben conciate! u_____u
Roberta: Aaaah! Ecco!
Silvia: ...ehm... sssì... quindi? Che hai in mente?
Roberta: Io? Niente! Speravo mi dessi tu qualche idea!
Silvia: Ma come? Mi hai appena detto che posso fidarmi e poi mi lasci così?
Roberta: Ok, giusto! Sì... beh, ci penso! u_u
Silvia: Ascolta, non possiamo semplicemente aprire una sezione che sollevi l'animo dallo stress quotidiano?
Roberta: Donna di poche pretese! -________-'
Silvia: Sì, nel senso che chi non ha voglia di legger le solite cose, passa di qui e si fa due risate! :D
Roberta: ...
Silvia: Una sezione sui gatti!
Roberta: -_-'
Silvia: Una sezione... che fa ridere!
Roberta: *_*
Silvia: Una sezione divertente sui gatti! E' deciso...
Roberta: ...ma non dovevo darti io idee nuove?
Silvia: ...e la chiameremo Felin Ridendo!
Roberta: ...sì, ma...
Silvia: Brava! Mi piace!
Roberta: ...ma io...
Silvia: Hai avuto proprio un'ottima idea!
Roberta: ...io, beh...
Silvia: Sei un genio!
Roberta: ...chi la capisce è avanti! -_-'
Roberta: Beh, non leggere! u_u
Silvia: Come, non leggere! Eh, come si fa a privarsene?
Roberta: Ma no, non nel senso che non devi più leggere, parlavo di dedicarti ad altro!
Silvia: Cioè?
Roberta: Qualcosa che ti intrattenga, che ti faccia sorridere!
Silvia: Tipo?
Roberta: Tipo la nuovisssssssima sezione che stiamo per aprire!
Silvia: Un'altra sezione? Non sarebbe meglio lasciar crescere prima quelle che abbiamo già "lanciato"? -_-'
Roberta: Sì, sì... ma quelle cresceranno! u_u
Silvia: Eh, se non pubblichiamo... col cavolo cresceranno!
Roberta: Fidati!
Silvia: Se mi fido di te siamo perdute!
Roberta: Che?
Silvia: ...siamo rovinate!
Roberta: Cosa?!?
Silvia: Dicevo che siamo sicure e ben conciate! u_____u
Roberta: Aaaah! Ecco!
Silvia: ...ehm... sssì... quindi? Che hai in mente?
Roberta: Io? Niente! Speravo mi dessi tu qualche idea!
Silvia: Ma come? Mi hai appena detto che posso fidarmi e poi mi lasci così?
Roberta: Ok, giusto! Sì... beh, ci penso! u_u
Silvia: Ascolta, non possiamo semplicemente aprire una sezione che sollevi l'animo dallo stress quotidiano?
Roberta: Donna di poche pretese! -________-'
Silvia: Sì, nel senso che chi non ha voglia di legger le solite cose, passa di qui e si fa due risate! :D
Roberta: ...
Silvia: Una sezione sui gatti!
Roberta: -_-'
Silvia: Una sezione... che fa ridere!
Roberta: *_*
Silvia: Una sezione divertente sui gatti! E' deciso...
Roberta: ...ma non dovevo darti io idee nuove?
Silvia: ...e la chiameremo Felin Ridendo!
Roberta: ...sì, ma...
Silvia: Brava! Mi piace!
Roberta: ...ma io...
Silvia: Hai avuto proprio un'ottima idea!
Roberta: ...io, beh...
Silvia: Sei un genio!
Roberta: ...chi la capisce è avanti! -_-'
lunedì 18 agosto 2014
Una newsletter dedicata al tuo gatto!
Tra i vari siti internet che trattano di gatti, cani ed altri domestici, ce ne sono alcuni che in particolare forniscono informazioni attendibili, sicure e professionali, con un occhio di riguardo a salute e comportamento dei nostri amici pelosi. Quasi in tutti i siti delle migliori marche di alimenti per animali si trova una sezione dedicata al benessere animale e oggi vorrei parlarvi di quella della Hill's, nota azienda di ottimi alimenti, sul cui sito appunto si trovano numerosi contenuti utili.
Schermata dal sito Hill's |
Nel sito Hill's si può consultare una sezione apposita per cani e gatti, divisa in sottocategorie a seconda dell'età del nostro compagno a quattrozampe o addirittura in caso di particolari problemi di salute. Ho avuto modo di leggere la sezione dedicata al gatto adulto e ho trovato tantissimi approfondimenti: dal perché il gatto miagola, alle problematiche di convivenza in famiglia, alle abitudini quotidiane e un po' misteriose del nostro splendido felino domestico.
Inoltre, se vi iscrivete al sito della Hill's - iscrivendo anche il vostro micio o il vostro fido cane - riceverete mensilmente una newsletter davvero simpatica e interessante, dedicata direttamente al vostro micio. Ad esempio, io per Paciocca ho ricevuto la seguente:
Naturalmente nella newsletter sono presenti inevitabili contenuti promozionali, ma in aggiunta vi saranno proposti interessanti approfondimenti su comportamento, alimentazione, benessere, problemi stagionali e molto altro! Io ne sono piuttosto soddisfatta e, se siete interessati, potete iscrivere voi stessi e i vostri mici andando sul sito Hill's... vi consiglio in ogni caso di fare una visitina virtuale alla sezione a cui appartiene il vostro micio (gattino, gatto adulto, gatto anziano), potreste scoprire curiose ed utili notizie per migliorare la vostra vita... a sei zampe!
martedì 12 agosto 2014
Neve Cielo Mare
Snow |
Da cinque anni Irene riusciva a sentire fin sotto pelle quanto quegli occhi cielo-mare riuscissero a leggere le sue emozioni. Mai una volta, la sua Snow - così aveva deciso di chiamarla dopo averla trovata letteralmente sotto la neve - aveva sbagliato.
La più importante risaliva a tanti anni prima. Il giorno in cui aveva incrociato per la prima volta gli occhi zaffiro della sua gatta.
Irene si preparava a vivere la sua nuova vita da sola dopo ben quattro anni di forzata convivenza. Il rapporto conflittuale dal quale veniva fuori le aveva completamente cambiato la corretta visione del mondo; quell'uomo le aveva sempre impedito di sentirsi felice, relegandola in una fitta nube di grigia esistenza e portandola a credere di valere meno di zero. Lei, allora, aveva solo ventidue anni e una luce dentro che sapeva l'avrebbe liberata presto.
Irene si preparava a vivere la sua nuova vita da sola dopo ben quattro anni di forzata convivenza. Il rapporto conflittuale dal quale veniva fuori le aveva completamente cambiato la corretta visione del mondo; quell'uomo le aveva sempre impedito di sentirsi felice, relegandola in una fitta nube di grigia esistenza e portandola a credere di valere meno di zero. Lei, allora, aveva solo ventidue anni e una luce dentro che sapeva l'avrebbe liberata presto.
Quel freddo inverno aveva ricoperto le auto e i tetti delle case di una soffice neve candida, costringendo gli abitanti del paese a muoversi a piedi con cautela.
Irene, decisa a lasciare quell'uomo vile e geloso, provava da alcuni minuti a mettere in moto la sua auto. Era sgattaiolata fuori con una valigia piena solo del necessario per scappar via e non riusciva a trattenere il sorriso che nasceva spontaneo al sol pensiero di stare per allontanarsi e metter kilometri tra lei e quel bastardo violento.
Finalmente il motore decideva di riprendere a funzionare, ora poteva partire! Quando un attimo prima di farlo, un gatto nero cominciò a grattare con le unghie la parte anteriore dell'auto.
<<Oh, noo! Sciò piccolino... vai via!>> si affrettò a dirgli con un tono di voce non troppo convincente. Non voleva urlare, non voleva esser vista andarsene.
Così uscì dall'auto e si rese conto che quel cucciolo provava a scavare dentro un cumulo di neve ammassatosi lì davanti durante la notte. In effetti capì che non sarebbe potuta partire comunque, quindi prese a scavare lei stessa con le mani infilate nei pesanti guanti per liberare il passaggio. Appena aperto un piccolo varco nel bianco, si accorse di un corpicino inerme peloso e bagnato disteso sotto quella spessa coltre di neve non ancora sciolta. Lo prese con cautela e con occhi sgranati non riuscì a pensare ad altro che riscaldarlo. Lo portò in auto, accese il riscaldamento al massimo e tirò fuori dalla valigia due dei suoi maglioni di lana e glieli avvolse attorno al corpo.
Infilò la chiave nel foro d'accensione e, cucciolo inerme sulle sue gambe, partì alla volta di casa dei suoi genitori, cercando di andare il più velocemente possibile, incurante che quella strada ghiacciata non lo concedesse.
I minuti passarono in fretta e lei ormai guidava con una mano sola per poter tenere l'altra sul corpicino di quel gatto al quale, si rese conto con gioia, batteva stancamente il cuoricino.
Svoltò a destra inoltrandosi nel vialetto che l'avrebbe condotta finalmente a casa, ma amaramente capì che ci sarebbe voluto troppo tempo: la stradina era completamente invasa da un mastodontico spazzaneve.
Irene non si perse d'animo. Tenendo il fagottino in braccio, aprì la portiera e si diresse in direzione dell'autista di quell'enorme aggeggio.
<<Ehi! Signore!>> gli urlò per farsi sentire <<La prego, ho bisogno di passare... è questione di vita o di morte!>> ma le sembrò di essere stata melodrammatica gridando quest'ultima frase.
L'improvviso silenzio dato dai motori che si spegnevano, fu un sollievo inaspettato.
Dal grosso macchinario scese un giovane, forse sulla trentina, che senza mezze misure disse <<Questione di vita o di morte? Cosa succede?>>.
Irene, colta alla sprovvista e non sapendo come spiegarsi esattamente, fece l'unico gesto che le venne in mente. Sporse le braccia verso quell'uomo per fargli capire che dentro quel cumulo di maglioni c'era qualcuno di importante da salvare.
Lui avvicinò il viso all'involto e capì. Senza esitare glielo tolse di mano e se lo mise sotto la giacca dicendo <<L'ha trovato nella neve, vero? Non si preoccupi, starà bene, ne ho già salvati diversi negli ultimi giorni!>> poi sorrise e aggiunse <<Io sono Giorgio e lei è...?>>.
Irene disse il proprio nome a voce talmente bassa che si rese conto di avere poi immediatamente aggiunto invece in modo chiaro <<...vorrei tenerlo io, per piacere. Quel cucciolo è importante...>> ma non riuscì a capire per quale motivo le vennero fuori quelle parole. Probabilmente era divenuto un simbolo di libertà, così come voleva lo fosse di vita... voleva restasse in vita a testimonianza di ciò che di bello l'esistenza può regalare.
Giorgio non parlò, aprì la giacca e lei vide spuntare due occhi di un vivido e abbagliante azzurro, che un attimo dopo si alzarono come a guardare il mento di lui. Infine un debolissimo miagolio fece sorridere entrambi.
Irene sapeva che Snow l'aveva sentita e aveva capito che si riferiva a lei. Così si era fatta forza e l'aveva guardata leggendole l'anima. Volgendo il suo sguardo anche verso Giorgio suggellava quel legame.
In una fresca mattina, cinque anni più tardi, Snow avrebbe poggiato i suoi occhi prima su Irene, poi sulla sua pancia, capendo che presto avrebbe accolto anche il suo bambino, frutto di un amore nato all'ombra di uno spazzaneve.
NOTA: I nomi, i personaggi, i luoghi e gli eventi raccontati sono frutto della fantasia dell'autrice, pertanto eventuali riferimenti a fatti e/o persone è puramente casuale. La fotografia adoperata per dare un volto a Snow è stata deliberatamente prelevata da internet - I'm 'feline' good board su Pinterest - in quanto libera da copyright. Chiunque ritenesse di esserne il proprietario intellettuale è pregato di inviare una email a netempoliberofaccioilgatto@gmail.com richiedendone la rimozione. Come da disclaimer presente in "True Feline good Blog" è vietata ogni riproduzione totale o parziale dei testi presenti in queste pagine previa richiesta all'autore stesso.
Infilò la chiave nel foro d'accensione e, cucciolo inerme sulle sue gambe, partì alla volta di casa dei suoi genitori, cercando di andare il più velocemente possibile, incurante che quella strada ghiacciata non lo concedesse.
I minuti passarono in fretta e lei ormai guidava con una mano sola per poter tenere l'altra sul corpicino di quel gatto al quale, si rese conto con gioia, batteva stancamente il cuoricino.
Svoltò a destra inoltrandosi nel vialetto che l'avrebbe condotta finalmente a casa, ma amaramente capì che ci sarebbe voluto troppo tempo: la stradina era completamente invasa da un mastodontico spazzaneve.
Irene non si perse d'animo. Tenendo il fagottino in braccio, aprì la portiera e si diresse in direzione dell'autista di quell'enorme aggeggio.
<<Ehi! Signore!>> gli urlò per farsi sentire <<La prego, ho bisogno di passare... è questione di vita o di morte!>> ma le sembrò di essere stata melodrammatica gridando quest'ultima frase.
L'improvviso silenzio dato dai motori che si spegnevano, fu un sollievo inaspettato.
Dal grosso macchinario scese un giovane, forse sulla trentina, che senza mezze misure disse <<Questione di vita o di morte? Cosa succede?>>.
Irene, colta alla sprovvista e non sapendo come spiegarsi esattamente, fece l'unico gesto che le venne in mente. Sporse le braccia verso quell'uomo per fargli capire che dentro quel cumulo di maglioni c'era qualcuno di importante da salvare.
Lui avvicinò il viso all'involto e capì. Senza esitare glielo tolse di mano e se lo mise sotto la giacca dicendo <<L'ha trovato nella neve, vero? Non si preoccupi, starà bene, ne ho già salvati diversi negli ultimi giorni!>> poi sorrise e aggiunse <<Io sono Giorgio e lei è...?>>.
Irene disse il proprio nome a voce talmente bassa che si rese conto di avere poi immediatamente aggiunto invece in modo chiaro <<...vorrei tenerlo io, per piacere. Quel cucciolo è importante...>> ma non riuscì a capire per quale motivo le vennero fuori quelle parole. Probabilmente era divenuto un simbolo di libertà, così come voleva lo fosse di vita... voleva restasse in vita a testimonianza di ciò che di bello l'esistenza può regalare.
Giorgio non parlò, aprì la giacca e lei vide spuntare due occhi di un vivido e abbagliante azzurro, che un attimo dopo si alzarono come a guardare il mento di lui. Infine un debolissimo miagolio fece sorridere entrambi.
Irene sapeva che Snow l'aveva sentita e aveva capito che si riferiva a lei. Così si era fatta forza e l'aveva guardata leggendole l'anima. Volgendo il suo sguardo anche verso Giorgio suggellava quel legame.
In una fresca mattina, cinque anni più tardi, Snow avrebbe poggiato i suoi occhi prima su Irene, poi sulla sua pancia, capendo che presto avrebbe accolto anche il suo bambino, frutto di un amore nato all'ombra di uno spazzaneve.
NOTA: I nomi, i personaggi, i luoghi e gli eventi raccontati sono frutto della fantasia dell'autrice, pertanto eventuali riferimenti a fatti e/o persone è puramente casuale. La fotografia adoperata per dare un volto a Snow è stata deliberatamente prelevata da internet - I'm 'feline' good board su Pinterest - in quanto libera da copyright. Chiunque ritenesse di esserne il proprietario intellettuale è pregato di inviare una email a netempoliberofaccioilgatto@gmail.com richiedendone la rimozione. Come da disclaimer presente in "True Feline good Blog" è vietata ogni riproduzione totale o parziale dei testi presenti in queste pagine previa richiesta all'autore stesso.
venerdì 8 agosto 2014
Cat Tales
Roberta: Silvia!
Silvia: ...eh!
Roberta: Sssilvieettaaa!
Silvia: ...che c'è!
Roberta: Silviettininettaaaaaaa!
Silvia: ...dimmi!
Roberta: Silviuucciolaaaaaa!
Silvia: PARLA CHE C'E'???
Roberta: ...
Silvia: Che fai ora non parli?
Roberta: ... mi sono offesa, non te lo dico! u_u
Silvia: LOL! -__-'
Roberta: Ok, va bene, te lo dico!
Silvia: (è un caso disperato! XD)... ehm... sììì, dimmi!
Roberta: mipiacerebbeprovareascriveredellestoriellegatteevorreicheciprovassianchetu!
Silvia: Cheeeeee? Parla con calma e leeeeeeeeeentamente! u_u
Roberta: Sì... ok... mi piacerebbe...
Silvia: Sììììì....
Roberta: ... provare a scrivere delle storie gatte...
Silvia: ... sììììììì...
Roberta: evorreicheciprovassianchetu! :D
Silvia: Che? Cosa? No! No, no... non ci pensare minimamente!
Roberta: Perché no??? :(
Silvia: ... beh... perché... sì... insomma, non lo so... perché NO! u_u
Roberta: Che risposta è? O_o
Silvia: Ok, va bene... ma non prometto niente! u_u
Roberta: ^__________^
Silvia: Sì, sì... e come hai deciso di chiamare questo nuovo hobby?
Roberta: CATALES!
Silvia: Ca...che? -_-'
Roberta: Catales!
Silvia: Eh che cavolo vuol significare? Che vanno tutti in CATALESSI??? -_-'
Roberta: No! Mpf... non capisci??? Cat Teils! E' in inglese! Significa "storie di gatti"! u_u
Silvia: Embé non potevi scriverlo in italiano?
Roberta: Ma noi siamo originali! :D
Silvia: Ok, mi piace! Da oggi quindi apriamo una sezione Cat Tales... per carità "Catales" è orribile... dividiamole 'ste due paroline! Certo siamo originali, ma non esageriamo eh! u_u
Roberta: Donna saggia! u_u
Silvia: Sì, ok dai, parlami un po' di questa nuova sezione!
Roberta: In realtà è tutto molto semplice: siamo io e te che inventiamo storie di gatti e le pubblichiamo una volta al mese!
Silvia: Tutto qui?
Roberta: Sì, tutto qui! Ah, no! Diciamo che ad ogni storia abbineremo anche una fotografia - prelevata dalla nostra cartella I'm 'feline' good su Pinterest - così diamo un "volto" a quelli che saranno i protagonisti o co-protagonisti delle nostre storie! Che ne dici?
Silvia: Sì! E' una bella idea, sai? :)
Roberta: Sapevo ti sarebbe piaciuta! ^_^
Silvia: Ora dobbiamo solo sperare piaccia ai nostri Truefelini! *_*
Roberta: Piacerà, piacerà! (Basterebbe non chiamarli più con quel nome assurdo!)
Silvia: Che?
Roberta: Niente, niente! Dicevo che sarebbe meglio salutarli! u_u
Silvia: Hai ragione! Mi raccomando Truefelini, non perdetevi il prossimo appuntamento con Cat Tales!!!
Roberta: (Prima o poi ci denunceranno! -_-') Restate collegati! Alla prossima! :)
lunedì 4 agosto 2014
Un buongiorno felpato!
Buongiorno gattofili e buon lunedì!
Quale miglior modo di cominciare la giornata se non con il nostro adorato felino che ci sveglia? Sommesse fusa, zampette felpate che si poggiano sulla faccia, qualche miagolio indirizzato proprio a catturare la nostra attenzione... ed ecco che la giornata può ben partire! Oggi allora vi proponiamo questo carinissimo video di mici che svegliano i loro umani, vedrete con quanta delicatezza i nostri amici felini sanno svegliarci: molto meglio di ogni segnale d'allarme di sveglie, radio o cellulari!
Il "buongiorno del gatto" è un classico per ogni gattofilo, come sa bene anche Simon Tofield che ha disegnato uno spassosissimo episodio di Simon's Cat proprio su questa deliziosa abitudine.
Deliziosa? Sììì... vero? E i vostri gatti vengono a darvi il buongiorno? Che strategie usano per svegliarvi? E soprattutto... a che ora decidono che è il momento di cominciare la vostra giornata? Raccontateci le vostre esperienze! Buona settimana a tutti voi e a tutti i vostri mici!
Deliziosa? Sììì... vero? E i vostri gatti vengono a darvi il buongiorno? Che strategie usano per svegliarvi? E soprattutto... a che ora decidono che è il momento di cominciare la vostra giornata? Raccontateci le vostre esperienze! Buona settimana a tutti voi e a tutti i vostri mici!
venerdì 1 agosto 2014
Mici in Video
Silvia: Ok, quindi vuoi dire che tutto quel discorsone dell'altro giorno era l'introduzione ad UNO solo dei progetti?
Roberta: ...eh, sì!
Silvia: Ma sei lungaaaaa! Qui si annoiano! u_u
Roberta: No che non si annoiano! -_-'
Silvia: Ok, dai... velocemente... oggi che proponi?
Roberta: Oggi?
Silvia: Certo! Se no, quando? Svegliaaaa!
Roberta: ...a proposito... oggi non è una gran bella giornata, mi son svegliata storta!
Silvia: Come, storta?
Roberta: Torcicollo! u_u
Silvia: -____-'
Roberta: ^_*
Silvia: Bene, mi spiace per il torcicollo... ma che ne diresti di portare avanti l'intento che ci eravamo date?
Roberta: Intento?
Silvia: Sì, di raccontare di tanto in tanto di cosa ci saremmo occupate in questo blog!
Roberta: Certamente!
Silvia: Ok... vai!
Roberta: Sì, ovvio!
Silvia: Eh... e vai! Racconta!
Roberta: Eh n'attimo, non trovo gli appunti! >_<
Silvia: Ah! Pardon! Signore e signori, l'attesa sarà ben ripagata. Abbiate fiducia perché vi proporremo qualcosa di esplosivo, mai visto prima, mai nemmeno pensato! Nulla di cui fino ad ora s'è avuto notizia!!! L'iniziativa più strabiliante cui verrete sottoposti riguarderà un argomento scottante, ma non voglio anticipare troppo, non voglio raccontarvi nulla per paura di rovinare questa splendida sorpresa! :D
(Aho... e che ce vo! Hai fatto???)
Roberta: (...sì.. io... ehm... vabbè, te vai avanti a presentare va... va!)
Silvia: Bene amici lettori, miei cari compagni d'avventura, miei giovani amici! Posso chiamarvi amici, vero? Ci conosciamo da poco, mi rendo conto, ma entrare in questo mondo meraviglioso circondati da zampette morbide e manti lucenti lega fin nel profondo! So che forse sembra essere prematuro, ma ricordo da bambina, quando cominciai con i miei primi peli gatt...
Silvia: Sì... insomma... i peli, bla bla bla... poi ve la racconto! Veniamo al progetto che abbiamo pensato per voi! Il mitico progetto!
Roberta: Si chiamerà Mici in Video!
Silvia: Ottimo inizio! Bene! E di che si tratta?
Roberta: Eh, niente che pubblicheremo dei gatti... in video! u_u
Silvia: Video di gatti? E quest'è tutto? -_-'
Roberta: Certo! ^____^
Silvia: (Se ci mandano a quel paese hanno pure ragione!)
Roberta: (Ma no che non ci mandano da nessuna parte! u_u)
Silvia: (Poi vedi!)
Roberta: (Ci vogliono bene!)
Silvia: (Ma chi?)
Roberta: (Ma chi che??)
Silvia: (Ma chi che cosa???)
Roberta: Salutiamo, che dici?
Silvia: Eh, va! Che è meglio! -_-'
Roberta: Truefelini forever! u_u
Silvia: Alla prossima!
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